Titolo: Soul Buster: Shousei Ran Anno: 2016 Tipo: Serie TV Episodi: 12 Durata: 13 minuti Genere: Azione, Combattimento, Gioco Coproduzione giapponese-cinese, Soul Buster è tratto dal Manhua cinese scritto e illustrato da Bai Mao, ispirato al romanzo “Cronache dei Tre Regni”, epopea del periodo storico tra la fondazione del Regno Wei nel 220 AC e la conquista del Regno Wu da parte della Dinastia Jin nel 280 AC. Il termine manhua significa “schizzi improvvisati”, una tradizionale forma grafica realizzata con varie gradazioni di inchiostro di china, circostanza che dà conto delle particolari scelte grafiche nella realizzazione della serie. Sonshin, un liceale che detesta lo studio della storia, è tormentato da strani sogni nei quali infrange uno specchio appartenente all’imperatore Kentei (Xian), sovrano fantoccio della dinastia Kan (Han) mentre il misterioso maestro Suikyou (Shuijing) gli affida una carta da gioco, facendogli giurare di difenderla con la vita. Al risveglio, mentre si rende conto che ogni riferimento al periodo storico delle Cronache dei Tre regni sembra scomparso dai libri, il suo professore di storia gli intima di consegnargli la carta. Al rifiuto del ragazzo, il professore evoca da un’altra carta Gi En (Wei Yan), un generale dell’epoca degli Stati combattenti, che tenta di ucciderlo. Prima che la spada di Gi En lo colpisca, appare a difenderlo una ragazza che dichiara essere Shuuyu (Zhou Yu), un altro generale dell’epoca degli Stati combattenti. Cosa attende Sonshin che assiste allo scontro tra i due generali e perché la ragazza sembra essere legata a lui?